Roberta Agostini

• CR
• 10 Febbraio 2013
• Candidati

Candidata alla Camera, Campania 1, 2nda nella lista PD

46 anni, laureata in Filosofia, documentarista, nel 1993 è consigliere comunale a Roma. Nella Segreteria DS si occupa di Cultura e Comunicazione. Nel 2003 è eletta per la prima volta consigliere provinciale a Roma e fino al 2008 ha ricoperto il ruolo di Presidente della Commissione cultura, sport e politiche sociali. Dal 2008, è Presidente della Commissione delle elette. A Roma, è stata responsabile delle pari opportunità. Attualmente responsabile della Conferenza delle donne democratiche e salute e componente della Segreteria di Bersani. Roberta vive a Roma, è sposata e ha un figlio.

Risposta alla lettera di Corrente Rosa

Violenza contro le donne: Necessario un cambiamento culturale che modifichi i rapporti tra i sessi e rafforzi il sistema dei servizi, pubblici o convenzionati, finanziandolo in maniera stabile. Formare tutti i soggetti che si occupano delle donne vittime di abusi e, nel procedimento penale, introdurre norme per la tutela della vittima nella delicata fase delle indagini.

Servizi per l’infanzia e gli anziani: Ricominciare ad investire sul sociale, destinando risorse alla ricostituzione di fondi soppressi come il Fondo sociale, quello per la non autosufficienza fino e quello per gli asili nido.

Rilancio occupazione femminile: Credito d’imposta per l’assunzione delle donne al sud, incentivi fiscali mirati per il lavoro delle donne, detrazioni fiscali per promuovere un settore di servizi alle famiglie e sostegno all’imprenditoria femminile. Misure di sostegno alle famiglie nei periodi di interruzione del lavoro, che consentano di sostenere le proprie scelte familiari senza penalizzazioni rispetto alla carriera o al futuro importo della pensione.

Immagine della donna nei media: Sensibilizzare giovani e meno giovani, uomini e donne, a distinguere le immagini che sono lesive e creare una cultura anche negli operatori dei media riguardo alla rappresentazione delle donne.

Legge sul bilancio di genere: Favorevole all’adozione di una legge, infatti il bilancio è lo strumento con cui l’autorità politica definisce il modello di sviluppo socioeconomico e i criteri di ridistribuzione all’interno della società, leggerlo con una chiave di genere aiuta a comprendere storture, diseguaglianze e conseguentemente come e dove intervenire.

 

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