Spagna: cambio di rotta per la riforma sull’aborto

• CR
• 25 Settembre 2014
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La riforma della legge sull’aborto era stata uno dei pilastri del vittorioso programma elettorale del 2011 del premier spagnolo Mariano Rajoy, ma ieri è arrivata la conferma del ritiro del restrittivo disegno di legge su cui il Governo spagnolo lavorava ormai da un paio d’anni.

Le proposte avanzate dal partito di maggioranza avevano provocato una diffusa e controversa reazione nel Paese. Le ampie manifestazioni pro e contro l’aborto degli scorsi giorni infine hanno convinto il premier conservatore Rajoy a fare dietro front sulle riforme previste, percepite come lesive di alcuni diritti fondamentali, riconoscendo che l’aborto è un argomento che ha colpito le convinzioni profonde e personali di tutti i cittadini.

La decisione ha anche provocato l’immediata rassegna delle dimissioni da parte del Ministro della Giustizia, tra i più strenui promotori della riforma, in un momento politicamente molto delicato per la Spagna.

Questi recenti fatti sono certamente motivo di riflessione e di consapevolezza che quando si manifesta o protesta con efficacia, alla fine dei risultati si possono ottenere anche in relazione a temi profondi e delicati.

Per un’analisi più approfondita della vicenda proponiamo gli articoli dai siti BBC News ed AndaMED.

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