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UNION FOR THE MEDITERRANEAN– Fostering Women’s Participation in Economic life 19 – 21 Maggio 2015, Barcellona
Si svolgerà a Barcellona la settimana prossima la seconda riunione dell’Unione per il Mediterraneo dedicata alle donne. Nell’edizione del 2015 l’attenzione si concentrerà sulla partecipazione delle donne alla vita economica.
E’ vero che le disparità tra il nord e il sud del Mediterraneo destano particolari preoccupazioni con una partecipazione delle donne al mondo del lavoro in Francia e in Spagna che è quasi del 70% ma che non supera il 30% in Marocco o in Tunisia. Come è ben noto il nostro Bel Paese sembra subire i riflessi delle due tendenze opposte con una partecipazione al nord del 56% e al sud del 30%.
Sono anni che la società civile, istituzioni internazionali, centri di studi, la stampa e persino la Banca d’Italia ripetono come un mantra che se le donne lavorassero quanto gli uomini il PIL dell’Italia aumenterebbe del 11%. In un paese come l’Egitto aumenterebbe persino del 33% (dati Economist 2011).
Ma se è cosi chiaro perché non si danno più opportunità di lavoro alle donne?
Qualche cenno di timida volontà politica sembra esserci (vedi articolo sul Job’s Act) tuttavia una forte politica di genere nella quale si impone un congedo di paternità di minimo 10 giorni, si crea un mercato dei servizi alla persona parzialmente detraibili a livello fiscale e si valorizza il talento femminile in azienda e nel settore pubblico non è ancora stata varata.
Corrente Rosa sarà a Barcellona per discutere di questi temi con le donne delle due sponde del Mediterraneo.
©2014 - Corrente Rosa - Associazione non lucrativa e senza legami politici
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