L’associazione Corrente Rosa nasce nel 2006 a Roma dall’incontro di un gruppo di donne che lavorano nel mondo dell’impresa, della pubblica amministrazione e delle professioni liberali. L’associazione è espressione della società civile e nasce dall’esigenza condivisa di promuovere e valorizzare la partecipazione delle donne nell’attività politica e nei luoghi decisionali.

Associazione non lucrativa e senza legami politici, Corrente Rosa mira a mettere in moto competenze e talenti per sostenere il riequilibrio di genere nelle istituzioni, nelle realtà produttive, nella vita pubblica.

Vogliamo:

• Ristabilire l’eguaglianza dei punti di partenza, dei diritti, delle responsabilità, sostenendo un profondo cambiamento nei modelli sociali e culturali, attraverso azioni di sensibilizzazione dell’opinione pubblica e degli interlocutori politici.
• Contribuire con nuove idee al dibattito politico, incidendo sui processi decisionali, sostenendo le candidature femminili alle assemblee elettive e alle posizioni di responsabilità in tutti i settori.
• Promuovere lo sviluppo di una rete in ambito nazionale ed internazionale tra associazioni e organizzazioni che condividono i nostri stessi scopi.

Fino ad oggi, l’attività dell’associazione si è tradotta in un sostegno a candidate alle elezioni 2006 e 2008, nell’organizzazione di incontri pubblici per sollecitare l’attenzione sui temi delle unioni di fatto, della difesa della legge 194, della revisione della legge 40, della Proposta di Legge sull’occupazione femminile, del testamento biologico.

Inoltre l’Associazione agisce concretamente per sostenere donne in posizioni decisionali strategiche.

Negli ultimi mesi, in un quadro di grave crisi economica e sociale, abbiamo concentrato la nostra attenzione sul problema dell’occupazione e della valorizzazione del lavoro femminile. In particolare, siamo convinte della necessità che gli attori economici, politici e istituzionali maturino la consapevolezza dei vantaggi, in termini di benessere e crescita economica, legati ad un maggiore e migliore utilizzo delle risorse femminili.

La nostra analisi ci convince dell’urgenza di avanzare proposte concrete affinché l’obiettivo della parità tra uomini e donne sia realizzato mediante una riflessione e una strategia fondate su un approccio a vari livelli (istituzioni, imprese, parti sociali, media, famiglia), distinti ma coerenti tra loro.