Firma contro la legge Tarzia!

    Corrente Rosa considera inaccettabile la proposta di Legge regionale di riforma dei consultori a prima firmataria Olimpia Tarzia. E’ una proposta che ha un impianto fortemente ideologico e che a nostro avviso non migliorerebbe l’efficienza degli attuali centri bensi, con l’introduzione di figure esterne dalle insolite professionalità (esperti di bioetica…?) ne renderebbe assai promiscua la gestione e l’efficacia. E’ ancora in corso una poderosa raccolta firme per contrastare tale disegno di legge, che è partita in Ottobre in maniera spontanea dalla società civile e dalle associazioni e che è sostenuta da sindacati e partiti di centro sinistra. Sono state raggiunte ad oggi quasi 40.000 firme, ma l’obiettivo che ci siamo poste è 100.000.

    Per opporsi allo sfigurarsi di tanti centri di tutela della salute della donna, quali sono sempre stati i consultori pubblici, vi invitiamo a firmare la petizione al link seguente: http://www.petizionionline.it/petizione/salviamo-i-consultori-della-regione-lazio-dalla-proposta-di-riforma-tarzia/1977

    Si può inoltre firmare al banchetto che verrà allestito da parte dell’IDV di fronte al cinema maestoso (via appia nuova) nella giornata di sabato 18 dicembre prossimo. Accorrete numerose e numerosi!

    “Si parla tanto di consultori in questo momento, ma sono davvero poche le persone che sanno davvero quello che facciamo. Il luogo comune vuole che i consultori siano dei posti dove andare ad abortire; nulla di più falso e lontano dalla realtà”, spiega la presidente della Consulta, Pina Adorno che aggiunge “invece il nostro obiettivo è migliorare la vita delle donne e della coppia. Come pensare al benessere degli adolescenti. Servizi del tutto gratuiti”.

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