L’avvocatura in Italia è un mestiere sempre più al femminile
Quando Maria Giovanna Talia, Vicepresidente di Corrente Rosa cominciò la sua carriera nell’avvocatura più di trent’anni fa, c’erano cosi poche donne che facevano fatica a farsi chiamare “Avvocato”.
Adesso invece, il quadro generale tracciato sembra incoraggiante, infatti la professione forense va declinandosi sempre più verso una dimensione femminile. Nel complesso, le donne hanno raggiunto una percentuale pari al 41% degli avvocati, superando gli uomini nella fascia di età tra i 24 ai 29 anni dove sono il 58%.
I dati elencati nell’articolo del sole 24 ore del 26 giugno 2013 mostrano, quindi, che il tasso di femminilizzazione della professione ha subito una crescita repentina in pochi anni. Solo negli anni ’80, infatti, le donne superavano appena il 6%, ma già dopo un decennio arrivano a superare il 20%, per arrivare a oltrepassare il 40% negli ultimi anni.
Tanto che ci chiediamo perché non si fanno chiamare “Avvocata”?
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