Premio immagini amiche

• CR
• 28 Novembre 2011
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Il trailer del film documentario per la mia strada ha vinto il premio “immagini amiche” nella categoria web. Cristina Michelini e Dilettta Pistono sono andate a ritirare il premio il 2 marzo alla sede del Parlamento europeo a Roma

Venerdì 18 novembre ha preso il via la seconda edizione del Premio Immagini Amiche, sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, la cerimonia si è tenuta presso la Sala delle Bandiere del Parlamento Europeo, sede di Roma.

Hanno presentato l’iniziativa Daniela Brancati, presidente del premio, Clara Albani, Direttore dell’Ufficio d’Informazione in Italia del Parlamento europeo e Pina Nuzzo Delegata nazionale UDI. Sono intervenute anche le euro-deputate Roberta Angelilli, Silvia Costa, e Barbara Matera e la capo Dipartimento Pari Opportunita’ della Presidenza del Consiglio, dottoressa Barbieri..
Il Premio è promosso dall’Ufficio Informazione in Italia del Parlamento Europeo e dall’UDI nazionale, in collaborazione con la Rappresentanza in Italia della Commissione europea e il Ministero delle Pari Opportunità, e vuole valorizzare la comunicazione pubblicitaria rispettosa della dignità della donna e di una rappresentazione dei ruoli uomo/donna non distorta da stereotipi di genere, nell’intento di stimolare una creatività socialmente responsabile. Oltre alle campagne pubblicitarie, concorrono anche i programmi televisivi e vi è una menzione speciale per la città più virtuosa in termini di comunicazione e d’immagine.
Il regolamento del Premio è ispirato alla Risoluzione del Parlamento Europeo del 3 settembre 2008, sull’impatto del marketing e della pubblicità sulla parità tra donne e uomini.

 

La novità di quest’anno è che possono partecipare anche gli studenti delle scuole di arte, design e pubblicità, e i siti web.
Per segnalare la campagna che si desidera venga premiata basta andare sul sito www.premioimmaginiamiche.it, entro il 31.1.2012, e compilare l’apposito modulo.
La Giuria è rimasta immutata rispetto alla precedente edizione, e ci sarà anche la possibilità di una votazione on line; il Comitato d’Onore, di cui fa parte anche Corrente Rosa, ha il compito di sostenere e promuovere il Premio collaborando alla sua diffusione.

Tra gli interventi che si sono succeduti, da segnalare le osservazioni sul sistema di autoregolamentazione della pubblicità che in Italia non funziona adeguatamente, l’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria a volte è lento nelle decisioni, questo fa sì che campagne lesive della dignità della donna permangano anche per molti giorni esposte al pubblico (ad esempio, in Spagna questo genere di pubblicità viene tolta dopo un giorno!), e la necessità che lo Stato destini dei fondi alla ricerca, l’ultima commessa per una ricerca su Donne e Media risale al 2000.

(Cristina Michelini)