Un saluto a Miriam

• CR
• 19 Aprile 2012
• Volti

Miriam Mafai ci ha lasciato il 9 aprile 2012 a 86 anni. Resistente, giornalista, scrittrice e politica, tutta la stampa ha salutato “la ragazza” allegra e vivace che ha fatto tanto per le donne. Un particolare omaggio gli è stato reso da Corrado Augias su Repubblica che ci invita a rileggere pane nero il suo libro sulla vita quotidiana delle donne italiane durante l’ultima guerra. Quelle che della guerra dicevano: “però, è stato bello”. Miriam si chiedeva come un periodo cosi tragico possa essere considerato bello? E ci spiega che le donne costrette a lavorare per sostituire gli uomini che stavano al fronte si erano trovate per la prima volta a decidere da sole, a diventare padrone di se stesse, a uscire dal ruolo “di madre e moglie esemplare” che era stato assegnato loro e ne furono trasformate. Adesso si direbbe che erano state empowered.

Come non fare il confronto con la situazione di oggi nella quale fino a poco tempo fa le donne si potevano permettere di decidere di rimanere a casa per accudire i figli, adesso si devono solo rimboccare le maniche per portare un secondo stipendio a casa? Pensiamo a queste parole, persino la guerra può portare delle cose belle…

Ho incontrato Miriam a vari convegni e scambiato qualche battuta con lei. Mai avrei potuto pensare che fosse così avanti con gli anni. Sguardo dritto, parola diretta e concetto chiaro. Quando abbiamo presentato il nostro film per la mia strada alla Provincia di Roma l’anno scorso, si è iscritta per prima. E’ arrivata presto, nonostante il caldo di luglio e ha voluto conoscere tutta la storia del film. Le è piaciuto e mi ha detto che era contenta che dei modelli positivi fossero finalmente presentati alle giovani donne….

Grazie Miriam, grazie del tuo modello!